Industria 4.0: le ultime novità per le aziende italiane
L’Industria 4.0 continua a rivoluzionare il panorama manifatturiero italiano, con aziende di tutte le dimensioni che adottano tecnologie innovative per migliorare l’efficienza, la produttività e la competitività. Ecco alcune delle ultime novità in materia di Industria 4.0:
Il PNRR accelera la digitalizzazione delle imprese
- Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha stanziato ingenti risorse per la digitalizzazione delle imprese italiane. Tra gli interventi previsti, ci sono misure per l’adozione di tecnologie Industria 4.0, la formazione del personale e la creazione di hub di innovazione.
- Ad esempio, la Missione 5 del PNRR prevede un investimento di 2,45 miliardi di euro per la digitalizzazione, l’innovazione, la competitività e la coesione delle filiere produttive. Questo investimento è destinato a finanziare progetti di ricerca e sviluppo, l’adozione di tecnologie Industria 4.0, la formazione del personale e la creazione di reti di collaborazione tra imprese.
Cresce l’adozione di tecnologie IoT e Big Data
- Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha stanziato ingenti risorse per la digitalizzazione delle imprese italiane. Tra gli interventi previsti, ci sono misure per l’adozione di tecnologie Industria 4.0, la formazione del personale e la creazione di hub di innovazione.
- Secondo una recente ricerca di IDC, il mercato IoT in Italia è cresciuto del 14,8% nel 2022, raggiungendo un valore di 2,9 miliardi di euro. La crescita è stata trainata dall’aumento degli investimenti delle imprese nella digitalizzazione dei processi produttivi.
La robotica collaborativa guadagna terreno
- La robotica collaborativa, o cobotica, sta diventando sempre più popolare nelle aziende italiane. I cobot sono robot in grado di lavorare fianco a fianco con gli operatori umani, svolgendo compiti ripetitivi o pericolosi e aumentando la flessibilità e la produttività dei processi produttivi.
- Secondo l’associazione Assintel, il mercato della robotica collaborativa in Italia è cresciuto del 30% nel 2022. La crescita è stata spinta dalla crescente attenzione alla sicurezza dei lavoratori e dalla necessità di aumentare la flessibilità dei processi produttivi.
La stampa 3D si apre a nuove applicazioni
- La stampa 3D non è più utilizzata solo per la prototipazione, ma sta trovando nuove applicazioni in diversi settori industriali. Ad esempio, la stampa 3D viene utilizzata per produrre componenti personalizzati, creare oggetti complessi con geometrie impossibili da realizzare con metodi tradizionali e ridurre gli sprechi di materiale.
- Secondo una stima di PwC, il mercato della stampa 3D in Italia raggiungerà i 1,1 miliardi di euro entro il 2025. La crescita è stata trainata dall’aumento degli investimenti delle imprese nell’innovazione di prodotto e processo.
La cybersecurity diventa sempre più importante
- Con l’aumento dell’adozione di tecnologie digitali, anche la cybersecurity diventa sempre più importante per le aziende industriali. Le aziende devono infatti proteggere i loro sistemi informatici da attacchi informatici che potrebbero causare danni economici e reputazionali.
- Secondo il Cyber Security Report 2023 di Deloitte, il 62% delle aziende italiane ha subito un attacco informatico nell’ultimo anno. Per questo motivo, le aziende stanno investendo sempre di più in soluzioni di cybersecurity per proteggere i loro dati e sistemi.
Queste sono solo alcune delle ultime novità in materia di Industria 4.0. Le aziende italiane che vogliono rimanere competitive devono continuare a innovare e adottare nuove tecnologie per migliorare le proprie prestazioni e cogliere le nuove opportunità di business.
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